ESPONIAMO IL TRICOLORE

Per il 150° anniversario della Proclamazione del Regno d’Italia, ci auguriamo che i monarchici vogliano festeggiare esponendo a finestre e balconi il Tricolore arricchito dello Stemma Sabaudo sormontato o meno della Corona Reale (che, ricordiamo, era prerogativa delle Forze Armate e degli Enti pubblici),

RICORDIAMO

che nessuna legge ne vieta l’esposizione in pubblico, trattandosi - come dovrebbe essere noto anche ai peggiori detrattori dell’Italia - del simbolo nazionale prima, con Re Carlo Alberto, del Regno Sardo-piemontese e, per l’appunto dal 17 marzo 1861, di quella che per noi è la Patria e che per altri è solo il Paese.

Pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio che dovessero assurdamente intervenire chiedendone l’occultamento, potranno e dovranno venir denunciati per “abuso d’ufficio” (art. 323 Codice Penale); ove invece si tratti di privati, dovrebbe essere sufficiente ricordar loro la necessità che si facciano i propri fatti, senza ulteriormente recare molestie, perseguibili in base all’art. 660 del Codice Penale.